I giovani musicisti fiesolani sono protagonisti del concerto che il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ospita domenica 23 marzo alle 17, presso la Sala Mehta.
L’Orchestra Giovanile Italiana sarà diretta da Afanasy Chupin in un entusiasmante programma di grande impegno esecutivo, che presenta due celebri pagine novecentesche nate per il balletto e rivisitate dagli autori in veste sinfonica.
Ascolteremo Petruška di Igor Stravinskij nella versione del 1947 e Romeo e Giulietta, suite n. 2 op. 64 ter (1936) di Sergej Prokof’ev mentre, in apertura, l’Orchestra dei Ragazzi proporrà sotto la direzione di Antonino Siringo l’Ouverture da Fidelio di Ludwig van Beethoven, nell’efficace arrangiamento del compositore americano Merle John Isaac.
Nato nel 1987 in Siberia, Afanasy Chupin ha dimostrato un precocissimo talento violinistico. Nel 2002 ha tenuto i primi concerti da solista in Europa, e nel 2004 è stato invitato da Teodor Currentzis a ricoprire il ruolo di primo violino nell’orchestra musicAeterna.
Chupin ha continuato gli studi a Novosibirsk sotto la guida di Alexey Vladimirovich Gvozdev per il violino e di Yuri Yukechev per la composizione, ricevendo lezioni di direzione da Teodor Currentzis. Insieme a musicAeterna è stato ospite di numerosi festival internazionali, tra cui quelli di Salisburgo, Aix-en-Provence e Lucerna.
Collabora come violino di spalla con la Gustav Mahler Academy per l’originalklang project, un’iniziativa che getta nuova luce sulla prassi esecutiva del repertorio fin de siècle, ricreando il suono delle sinfonie di Mahler e di altre opere coeve grazie ad un accurato studio filologico e all’uso di strumenti appositamente ricostruiti sugli originali.
Il concerto è sostenuto dalla Fondazione CR Firenze che ha acquistato un cospicuo numero di biglietti (già esauriti), iniziativa quanto mai preziosa per incentivare l’avvicinamento di un nuovo pubblico.