L’OGI in concerto per la PianoLink virtual tournée
Domenica 19 aprile, alle 17.30, l’Orchestra Giovanile Italiana è protagonista dell’evento conclusivo della PianoLink virtual tournée.
Domenica 19 aprile, alle 17.30, l’Orchestra Giovanile Italiana è protagonista dell’evento conclusivo della PianoLink virtual tournée.
Domenica 19 aprile, alle 17.30, l’Orchestra Giovanile Italiana è protagonista dell’evento conclusivo della PianoLink virtual tournée.L’iniziativa è partita il 23
Se sei un giovane strumentista e desideri partecipare alle attività didattiche e produttive che nei prossimi mesi vedranno protagonista l’Orchestra
Se sei un giovane strumentista e desideri partecipare alle attività didattiche e produttive che nei prossimi mesi vedranno protagonista l’Orchestra Giovanile Italiana, puoi approfittare di questo periodo per realizzare un video che testimoni il tuo livello di preparazione.
La Scuola di Musica di Fiesole in ottemperanza al decreto annunciato da parte del Presidente del Consiglio sospende le attività
La Scuola di Musica di Fiesole in ottemperanza al decreto annunciato da parte del Presidente del Consiglio sospende le attività didattiche dell’Orchestra Giovanile Italiana fino al 15 marzo.
Studiano seriamente, e compiono esperienze formative importanti grazie ai corsi di perfezionamento fiesolani e all’Orchestra Giovanile Italiana, dove imparano la
Ancora un successo a premiare l’impegno di una giovane strumentista, tra coloro che hanno frequentato i corsi di qualificazione dell’Orchestra Giovanile Italiana:
Ancora un successo a premiare l’impegno di una giovane strumentista, tra coloro che hanno frequentato i corsi di qualificazione dell’Orchestra
Un debutto di eccezionale qualità per l’edizione 2020 dell’Orchestra Giovanile Italiana: a guidare la compagine, al Teatro Ristori di Verona il prossimo 7 febbraio, sarà infatti Kolja Blacher, musicista di grande spessore, protagonista di un’intensa e festeggiata attività internazionale.
Proseguono le affermazioni professionali degli strumentisti che hanno frequentato i corsi dell’Orchestra Giovanile Italiana: Andrea Brunati (OGI 2014-2015) ha vinto
Proseguono le affermazioni professionali degli strumentisti che hanno frequentato i corsi dell’Orchestra Giovanile Italiana:
Un debutto di eccezionale qualità per l’edizione 2020 dell’Orchestra Giovanile Italiana: a guidare la compagine, al Teatro Ristori di Verona il prossimo 7 febbraio, sarà infatti Kolja Blacher, musicista di grande spessore, protagonista di un’intensa e festeggiata attività internazionale.
I giovani musicisti che hanno scelto di percorrere la via tracciata dalla Scuola attraverso il corso di qualificazione orchestrale dell’OGI
Un debutto di eccezionale qualità per l’edizione 2020 dell’Orchestra Giovanile Italiana: a guidare la compagine, al Teatro Ristori di Verona
I giovani musicisti che hanno scelto di percorrere la via tracciata dalla Scuola attraverso il corso di qualificazione orchestrale dell’OGI continuano a mietere successi nelle audizioni che decidono del loro ingresso nelle orchestre professionali.
Si avvicina l’inizio delle attività dell’Orchestra Giovanile Italiana, un percorso formativo entusiasmante e una tappa fondamentale nella crescita professionale dei musicisti che vogliano avvicinarsi al mondo dell’orchestra.
Si sono concluse in questi giorni le prove del concorso per violino di fila presso una delle compagini più prestigiose del nostro Paese, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
La Scuola prosegue nella partecipazione al progetto che unisce l’Accademia Chigiana di Siena con l’Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro”: dopo il concerto vivaldiano con l’Orchestra Galilei, è stavolta l’Orchestra Giovanile Italiana a presentarsi al Teatro dei Rinnovati di Siena, per l’esecuzione integrale dei Concerti pianistici di Beethoven.
Direttore d’orchestra
Pierre-André Valade è nato in Francia nel 1959. Nel 1991 è stato co-fondatore dell’Ensemble Court-Circuit di Parigi, di cui è stato per sedici anni, fino al gennaio 2008. Nel settembre 2009 viene nominato direttore principale dell’Athelas Sinfonietta di Copenhagen.
Direttore d’orchestra
È considerato uno dei direttori d´orchestra più intensi e intellettualmente sofisticati della sua generazione. È fondatore e Direttore Musicale de “Le Cercle de l’Harmonie”, un’orchestra con strumenti originali, con la quale esplora il repertorio del XVIII e del XIX.
Direttore d’orchestra
Alexander Lonquich è nato a Trier, in Germania. Nel 1977 ha vinto il Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei.
Direttore d’orchestra e solista
Primo Violoncello solista della Camerata Salzburg dal 2003, ha debuttato come solista nel 2001 all’Arts Festival di Hong Kong, in un concerto per 2 violoncelli e archi assieme a Yo-Yo Ma.
Soliste
Sono famose in tutto il mondo per la straordinaria perfezione tecnica e musicale. Già in tenera età hanno dimostrato con determinazione l’ambizione di raggiungere le vette musicali e ben presto hanno conquistato la fama internazionale con l’incisione della Rapsodia in Blue di Gershwin (uno dei primi dischi d’oro della musica classica).
Direttore d’orchestra
Diplomato in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Daniele Gatti è Direttore Musicale del Teatro dell’Opera di Roma e Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra (MCO).
Direttore d’orchestra
Decide di diventare direttore d’orchestra a nove anni e da allora intraprende e completa col massimo dei voti la sua formazione accademica in pianoforte e composizione, oltreché in direzione d’orchestra con lode.
Solista
Maria Cassi, dopo gli studi al Mozarteum di Salisburgo, fonda la sua preparazione alla scuola di teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone” dove segue l’insegnamento di Jacques Lecoq e continua la sua formazione con il clown Pierre Byland. Nel 1986, con lo spettacolo “A Saintrotwist” prodotto da Av Produzioni, inizia un tour mondiale con più di mille repliche.
Solista
Ha iniziato lo studio del violino all’età di sei anni e ha fatto la sua prima apparizione pubblica a sette anni con Kirill Kondrašin. Ha studiato alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio di Mosca con Yankelevich, Glezarova e Andrievskij.
Direttore d’orchestra
Direttore d’orchestra e d’ensemble. Ha diretto Ensemble Intercontemporain, London Sinfonietta, Tokyo Philharmonic, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Teatro La Fenice, Maggio Musicale Fiorentino, Comunale di Bologna, Orchestre de Nancy, Orchestre Orchestra del Teatro Massimo, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Orchestra Verdi di Milano, Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestre de Lausanne, Orchestra della Toscana, Pomeriggi Musicali, Orchestra della Toscana, Luxembourg Philharmonie, Muziekgebouw/Bimhuis di Amsterdam.
Direttore d’orchestra
Dopo gli studi al Conservatorio Santa Cecilia e alla Royal Academy of Music di Copenhagen si è perfezionato all’Accademia Musicale Chigiana, all’ Accademia Nazionale di S. Cecilia e alla Kondrashin Masterclass a Hilversum.
CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ 2019
CONCERTO DI CAPODANNO | DANIELE GATTI
27-31 dicembre 2018 Prove – Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
1 gennaio 2019 Concerto – Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
LUDWIG VAN BEETHOVEN (Bonn, 1770 – Vienna, 1827)
LUDWIG VAN BEETHOVEN (Bonn, 1770 – Vienna, 1827)
Energia, concentrazione ed entusiasmo hanno caratterizzato l’ottima prova dell’Orchestra Giovanile Italiana, ospite degli Amici della Musica di Firenze insieme al vulcanico Giovanni Gnocchi il 14 ottobre scorso. Giunto in scena con il suo strumento, Gnocchi si è seduto al primo leggio della fila dei violoncelli, rendendo chiaro fin dall’inizio il suo desiderio di stare “dentro” l’orchestra pur senza rinunciare, con una gestualità essenziale ed efficace, a garantire la compattezza dei ranghi ed a disegnare un fraseggio dinamico e intenso.
È un grande onore, per l’Orchestra Giovanile Italiana, il doppio appuntamento con la gloriosa istituzione concertistica fiorentina: il 12 ottobre (Teatro alla Pergola, ore 16) l’Ensemble cameristico dell’OGI affianca Katia e Marielle Labèque nell’inaugurazione della nuova stagione.
C’è tempo fino alla mezzanotte del 17 ottobre per presentare la domanda di partecipazione alle prove di ammissione all’OGI, che si svolgeranno alla Scuola dal 27 ottobre al 1° novembre 2019.
L’Orchestra Giovanile Italiana accoglie il prestigioso invito degli Amici della Musica di Firenze, e si presenta al Teatro alla Pergola il 14 ottobre (ore 21) con il poliedrico e preparatissimo violoncellista Giovanni Gnocchi, nella duplice veste di solista e concertatore. Interessante ed originale il programma, che si apre con la Sinfonia in re maggiore K. 297 di Mozart e prosegue con il Concerto per violoncello, orchestra di fiati e jazz band di Friedrich Gulda (1930-2000), geniale pianista e compositore austriaco che fu tra i primi a superare gli steccati tra i generi musicali.
Il 12 ottobre (Teatro alla Pergola, ore 16) l’Ensemble cameristico dell’OGI ha l’onore di affiancare Katia e Marielle Labèque nel concerto inaugurale della stagione 2019-2020 degli Amici della Musica di Firenze. Le due celebri pianiste francesi spaziano nella prima parte tra Philip Glass e Leonard Bernstein e completano il programma con la partecipazione dei giovani musicisti fiesolani, eseguendo il rutilante Carnevale degli Animali di Camille Saint-Saëns.
Due entusiasmanti concerti all’Alto Adige Festival hanno completato l’attività estiva dell’Orchestra Giovanile Italiana che, dopo aver brillantemente affrontato la prima esecuzione della nuova opera di Silvia Colasanti Proserpine al Festival dei Due Mondi di Spoleto, si è immersa nelle attività chigiane suonando con Boris Belkin e partecipando al corso di Daniele Gatti, ed è stata poi diretta al Ravello Festival da Jeremy Rhorer, in un corposo programma che accostava Alfredo Casella a Gustav Mahler.
È iniziata con la concentrazione e l’impegno necessari ad affrontare Proserpine, la nuova opera di Silvia Colasanti che ha inaugurato con grande successo il 62° Festival di Spoleto. Ha voluto generosamente sottolinearlo la stessa compositrice, ringraziando “uno ad uno i giovani musicisti, preparati ed entusiasti, disponibili e umili, per il contributo prezioso alla riuscita dell’opera, per la grande professionalità ed energia e per la loro partecipazione, anche emotiva”.
Il Belvedere di Villa Rufolo offre all’Orchestra Giovanile Italiana l’emozione del panorama costiero più celebre del mondo: protagonista del concerto del 18 agosto diretto da Jérémie Rhorer, l’OGI esegue la Decima Sinfonia di Gustav Mahler, partitura incompiuta alla quale l’autore si dedicò a Dobbiaco nella tempestosa estate del 1910, stilando gli appunti dei cinque movimenti previsti in un ambizioso piano compositivo che non riuscì a portare a termine, completando il solo primo movimento Andante-Adagio.
Domenica 4 agosto il concerto chiude il primo periodo del corso di Daniele Gatti presso l’Accademia Chigiana di Siena: l’Orchestra Giovanile Italiana esegue al Teatro dei Rinnovati un programma che mette in luce le capacità dei giovani direttori selezionati durante le lezioni:
Il Teatro dei Rinnovati ospita la conclusione del corso master di Daniele Gatti all’Accademia Chigiana di Siena, con un concerto dei migliori allievi direttori che guidano l’Orchestra Giovanile Italiana in un programma denso e impegnativo.
La delicata ricchezza musicale ed espressiva della scrittura di Silvia Colasanti ha conquistato il pubblico della LXII edizione del Festival Dei Due Mondi di Spoleto, inaugurato il 28 giugno con la prima assoluta di Proserpine. Grandi festeggiamenti hanno accolto questo debutto, che vedeva impegnata l’Orchestra Giovanile Italiana sotto la direzione di Pierre André Valade.
Sarà certamente una grande emozione, per gli strumentisti dell’Orchestra Giovanile Italiana, suonare il prossimo 23 luglio all’Abbazia di S. Galgano (ore 22). L’incanto del luogo, tra le pareti dell’antica chiesa ed il cielo stellato a far da soffitto, rende ancora più speciale la partecipazione dell’OGI ad una manifestazione importante e prestigiosa come il Festival Internazionale dell’Accademia Chigiana di Siena.
Un’esperienza formativa di grande intensità per gli strumentisti dell’Orchestra Giovanile Italiana che partecipano all’inaugurazione del Festival dei Due Mondi di Spoleto il 28 giugno: la manifestazione si apre con la prima esecuzione assoluta di Proserpine, opera in due atti di Silvia Colasanti.
Un’esperienza formativa di grande intensità per gli strumentisti dell’Orchestra Giovanile Italiana che partecipano all’inaugurazione del Festival dei Due Mondi di Spoleto il 28 giugno: la manifestazione si apre con la prima esecuzione assoluta di Proserpine, opera in due atti di Silvia Colasanti.
Nicola Patrussi si è perfezionato a Fiesole con Thomas Indermühle e Paolo Pollastri e ha frequentato i corsi dell’Orchestra Giovanile Italiana alla fine degli anni ’90. Primo oboe dal 2000 dell’Orchestra di Sanremo, ha vinto nei giorni scorsi il concorso per il ruolo di primo oboe all’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Una prova di grande professionalità e concentrazione, quella offerta dall’Orchestra Giovanile Italiana sabato 1° giugno nel Concerto al Quirinale per la Festa della Repubblica, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella.
L’Alto Adige Festival, giunto alla decima edizione, rinnova l’invito all’Orchestra Giovanile Italiana, che sarà quest’estate protagonista di un doppio appuntamento: il 30 agosto (ore 18) nella Sala degli Specchi del Grand Hotel di Dobbiaco l’Ensemble OGI eseguirà un programma dedicato a Saint Saëns, Bartók, Massenet e De Falla-Kreisler con tre giovanissimi talenti: il violinista Julian Kainrath e i due pianisti Maximilian Trebo e Monica Zhang.
L’Alto Adige Festival, giunto alla decima edizione, rinnova l’invito all’Orchestra Giovanile Italiana, che sarà quest’estate protagonista di un doppio appuntamento.
L’Orchestra Giovanile Italiana si immerge nuovamente nelle intense emozioni del capolavoro pucciniano per le ultime due repliche del festeggiato allestimento, in scena sabato 16 (ore 20.30) e domenica 17 marzo (ore 16) al Teatro del Giglio sotto la direzione di Gianna Fratta.
L’Orchestra Giovanile Italiana si immerge nuovamente nelle intense emozioni del capolavoro pucciniano per le ultime due repliche del festeggiato allestimento, in scena sabato 16 (ore 20.30) e domenica 17 marzo (ore 16) al Teatro del Giglio sotto la direzione di Gianna Fratta.
Hanno studiato tanto, e seriamente, ed hanno compiuto importanti esperienze formative grazie ai corsi dell’Orchestra Giovanile Italiana, dove hanno imparato la disciplina d’orchestra, sotto la guida di maestri esperti e appassionati e dei celebri direttori, che li hanno guidati dalla sala prove al palcoscenico di grandi istituzioni musicali.
L’Orchestra Giovanile Italiana riprende la celebre opera pucciniana per la seconda tappa del progetto LTL Opera Studio, con cui i giovani musicisti si cimentano nel repertorio lirico nei teatri toscani.
Sei un violinista desideroso di fare un’esperienza formativa nel ruolo di spalla? Oppure suoni la viola e vorresti unirti al