OGI: due fantastici concerti

L’accurata preparazione delle sezioni strumentali e le prove d’insieme con Daniele Giorgi sono state un’ottima base di lavoro per Kolja Blacher, impegnato a sua volta in intense sessioni di prova con l’OGI presso la Scuola.
Il risultato in teatro è stato di grande intesa fra direttore ed orchestra, con un appassionato Concerto per violino di Brahms (di cui è stato eccelso solista lo stesso Blacher), ed il resto del programma ugualmente caratterizzato da un suono di grande raffinatezza, con l’intera orchestra concentrata ed insieme trascinata in una esecuzione accurata e omogenea nelle dinamiche, energica ed a tratti davvero commovente.
Soddisfatti, nella serata fiorentina, anche gli Amici della Musica di Firenze, ai quali si deve un’affettuosa e fattiva collaborazione all’organizzazione dei concerti, ed i padroni di casa, il Sovrintendente del Maggio Cristiano Chiarot ed il coordinatore artistico Pierangelo Conte, presenti in sala.