Proserpine di Colasanti trionfa a Spoleto

Le vibranti linee vocali dei sei personaggi femminili -tra cui spiccavano il soprano Disella Lárusdóttir (Proserpine) e il mezzosoprano Sharon Carty (Ceres)- sono state contrappuntate dagli strumenti acuti con intensa partecipazione; il tessuto dei registri gravi suggeriva l’agitarsi delle potenze infernali, mantenendo una costante tensione drammatica tanto stringente quanto contenuta. Una prova di grande impegno per i giovani strumentisti dell’OGI, che hanno interpretato la complessa e raffinata scrittura di Silvia Colasanti con professionalità ed intima adesione espressiva, affrontando con coraggio anche i passi più impervi grazie all’accurata preparazione ed all’attenzione puntuale di Pierre André Valade.
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