Schizzi e architetture per pianoforte

A causa di un’indisposizione del Maestro Paul Ji, il concerto è rinviato a data da destinarsi

Un recital pianistico arricchisce il programma di Mousikè, portando a Firenze il giovanissimo e talentuoso pianista franco americano Paul Ji (2004), che ha conquistato l’attenzione del mondo musicale internazionale vincendo il concorso American Protégé alla Carnegie Hall nel 2012, il concorso televisivo di France 2 Prodiges nel 2019, l’International Steinway Competition per sette volte tra il 2010 e il 2018 ed il Rising Stars Grand Prix a Berlino.

Organizzato in coproduzione con il Festival Virtuoso&Belcanto di Lucca, il recital si tiene martedì 4 novembre a Firenze presso la Sala Vanni in piazza del Carmine (ore 18); accosta le solide architetture bachiane del Preludio e fuga in do diesis maggiore dal I Libro del Clavicembalo ben temperato all’indagine sulle risorse timbriche e virtuosistiche del pianoforte che Beethoven compie nelle campate possenti della Sonata in do maggiore op. 53 “Waldstein”.
Nella seconda parte del pomeriggio musicale gli “schizzi” sono rappresentati dalle meravigliose pitture sonore di Images, I libro di Claude Debussy e dal celebre Andante spianato e Grande Polonaise brillante op. 22 di Chopin.

Diplomatosi all’Eton College, Paul Ji ha conseguito sotto la guida di Jean-Bernard Pommier l’Artist Diploma presso l’École Normale de Musique de Paris Alfred Cortot con la massima distinzione; studia attualmente alla Yale School of Music con Wei-Yi Yang e sta specializzandosi in Musica e Filosofia.

Foto © Peter Adamik