Corso di base di chitarra

La presentazione dello strumento è la prima attività proposta: vengono illustrate la struttura, le parti, le modalità di produzione del suono e la corretta maniera con cui imbracciare la chitarra. L’imitazione della gestualità dell’insegnante consente di familiarizzare con le differenti funzioni delle due mani, e l’ascolto delle sonorità che è possibile ottenere dalla chitarra inizia ad educare l’orecchio dell’allievo.

Contemporaneamente i nuovi allievi partecipano alle attività collettive, come il primo corso di teoria, il Laboratorio corale per bambini: qui prendono confidenza con i concetti di suono, silenzio, durata e altezza attraverso giochi che favoriscono la capacità di pensare ed emettere il suono, la coordinazione motoria e l’interazione con i compagni.

I giovanissimi chitarristi suonano insieme fin dai primi passi, inizialmente con la partecipazione del maestro, poi in piccoli ensemble chitarristici con i compagni.

Il percorso di studi di chitarra per bambini e ragazzi prosegue esplorando le possibilità dello strumento, passando dalle prime, piccole composizioni monodiche ai brani a due voci. Con lo studio di musiche commisurate al livello raggiunto gli allievi acquisiscono via via agilità e precisione, e anche la capacità di caratterizzare l’esecuzione dal punto di vista espressivo curando il fraseggio e la qualità del suono.

La frequenza regolare delle lezioni di chitarra è necessaria al fine di consolidare le conoscenze e le capacità. Altrettanto importante è lo studio individuale della chitarra, da svolgersi quotidianamente e nel quale seguire le indicazioni dell’insegnante per mettere a frutto i consigli ricevuti e suonare con sempre maggior sicurezza e consapevolezza.

L’acquisizione di maggiori competenze pratiche e teoriche nel suonare la chitarra permette l’approccio a musiche sempre più interessanti e complesse.

Il corso preaccademico di chitarra si sviluppa in varie fasi, in ognuna delle quali i docenti offrono un sostegno costante e incoraggiano l’impegno dell’allievo.

Le competenze via via raggiunte vengono verificate attraverso gli esami di certificazione, che consentono di passare dal livello base al livello medio e poi avanzato.

Ciascun livello prevede la frequenza dei corsi complementari previsti dal piano di studi, che comprendono l’attività cameristica e le lezioni collettive dedicate alla scrittura e alla teoria musicale.

Completato questo percorso di studi di chitarra, gli allievi avranno la formazione necessaria per affrontare repertori sempre più impegnativi, fino ad arrivare all’eventuale ingresso in un programma di studi accademici.

È inoltre possibile – al di fuori dei percorsi con struttura curricolare – ricevere lezioni di chitarra in un corso libero, per il quale (pur mirando a livelli qualitativi corrispondenti agli standard della Scuola) non sono previsti esami di profitto.

Suonare in pubblico è non solo una componente essenziale del percorso di crescita di un musicista, ma anche un’esperienza di grande valore formativo per tutti i bambini e i ragazzi. Per questo la Scuola organizza saggi, concerti e varie iniziative di performance che coinvolgono gli studenti di chitarra, sia individualmente sia in piccoli ensemble.

Affinché l’avvicinamento allo strumento avvenga con maggior naturalezza, prima di intraprendere il corso di chitarra è raccomandata la frequenza dei percorsi propedeutici: corso di musica da 0 a 6 anni – MusicaMi (basato sulla Music Learning Theory di E. Gordon) e attività ritmico-corali  (3-9 anni).