SPAZI ARMONICI 2016
In collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana
Secondo appuntamento con i giovani dell’OGI per gli Spazi Armonici, che stavolta risuonano nel pieno centro di Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza Duomo.
Mozart fu come molti altri musicisti del suo tempo un grande estimatore della celebre orchestra di Mannheim, formata da strumentisti di altissima qualità in tutti i settori: tra di loro l’oboista Friedrich Ramm, per il quale Mozart scrisse il Quartetto in fa maggiore K370, che offre all’oboe uno spazio virtuosistico e concertante accanto agli archi, mentre l’originale Quintetto per corno ed archi K407 è una delle composizioni che l’amico Leutgeb, cornista salisburghese, chiese a Wolfgang per presentarsi degnamente sulla scena musicale viennese.
Infine il Quintetto op. 81 di Dvořák, un grande affresco che unisce l’ambizione strutturale alla grande forma nei movimenti estremi, alla ricerca di un’ispirazione folklorica nei tempi centrali, tra cui la celebre Dumka, un canto popolare russo-slavo dal carattere elegiaco, che trova nell’impasto timbrico tra archi e pianoforte una coloritura di grande suggestione espressiva.
F. POULENC (1899-1963)
Sestetto per pianoforte e fiati
Allegro vivace
Divertissement
Finale
Chiara Scucces flauto
Matteo Murdocco oboe
Alessandro Foschini clarinetto
Edoardo Casali fagotto
Gabriele Galluzzo corno
Giulia Contaldo pianoforte
G. LIGETI (1923-2006)
Sei bagatelle per quintetto di fiati
Allegro con spirito
Rubato. Lamentoso
Allegro grazioso
Presto ruvido
Adagio. Mesto
Molto vivace. Capriccioso
Chiara Scucces flauto
Matteo Murdocco oboe
Alessandro Foschini clarinetto
Edoardo Casali fagotto
Gabriele Galluzzo corno
M. RAVEL (1875-1937)
Le tombeau de Couperin, trascrizione per quintetto di fiati di Mason Jones
Prélude
Fugue
Menuet
Rigaudon
Viola Brambilla flauto
Andrea Centamore oboe
Fulvio Capra clarinetto
Beatrice Baiocco fagotto
Giacomo Bianchi corno
L. VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Sestetto in mi bemolle maggiore op. 81b
Allegro
Adagio
Rondo. Allegro
Giovanni Pedrazzoli e Novella Bianchi violini
Elisa Zito viola
Carla Scandura violoncello
Tommaso Bemporad e Mattia Venturi corni