Il Concerto di Pasqua

Un affresco sinfonico corale di grande respiro e intensa bellezza: è lo Stabat Mater per soli, coro e orchestra, op. 58 di Antonin Dvořák, che ascolteremo nel Concerto di Pasqua della Scuola.
L’appuntamento è per martedì 15 aprile alle 20:30 presso la Basilica di Santa Trinita. Edoardo Rosadini guida i complessi fiesolani, ovvero l’Orchestra Galilei ed i Cori Riuniti nei quali confluiscono la Schola Cantorum Francesco Landini di cui è maestro Paolo Gonnelli e il gruppo di allievi che frequenta il corso di Formazione corale di Gianna Ghiori.
Prima grande opera corale del compositore boemo, lo Stabat Mater segue cronologicamente un drammatico periodo della vita di Dvořák, che in pochi anni (dal 1873 al 1876) aveva perso tre figli piccoli. La Mater dolorosa che piange il figlio crocifisso diviene emblema di un dolore universale, per il quale il musicista trova accenti di profonda umanità, pur mantenendo una compostezza solenne e mistica. L’aspra scrittura della sequenza medievale di Jacopone da Todi si scioglie in momenti di grande delicatezza e intensa malinconia, e l’insieme che ne risulta è un capolavoro stabilmente nel repertorio dal 1880, anno della sua prima esecuzione a Praga.
Ingresso libero
Orario inizio: 20:30
Luogo: Basilica di Santa Trinita – piazza di Santa Trinita, Firenze