Le nozze di Figaro al Teatro Verdi

Il Progetto Mozart 1786 dietro le quinte: Le nozze di Figaro si avvia al compimento. Domenica 22 giugno (ore 17) il Teatro Verdi di Firenze ospita la rappresentazione della celebre opera mozartiana, sotto la direzione di Edoardo Rosadini e con la regia di Matelda Cappelletti.
I cantanti sono stati accuratamente scelti e preparati dal grande baritono Alessandro Corbelli, che ha tenuto un apposito seminario dal mese di febbraio. Il progetto è una nuova, grande occasione di crescita per i giovani musicisti fiesolani che suonano nell’Orchestra Galilei, per i coristi della Schola Cantorum Francesco Landini diretti da Paolo Gonnelli e per tutti gli allievi che prendono parte alla realizzazione dell’opera.
Con questa produzione la Scuola prosegue la lunga tradizione degli allestimenti operistici che, dal 1978, hanno coinvolto centinaia di musicisti nella straordinaria avventura del teatro musicale, di cui il pluriennale, grande Progetto Mozart-Da Ponte – curato dall’indimenticato Claudio Desderi – ha rappresentato l’apice.
Nei ruoli vocali delle Nozze saranno impegnati Chen Jialong (Conte di Almaviva), Anna Cimmarrusti (Contessa), Aurora Bertoldi (Susanna), Stefano Fagioli (Figaro), Viola Bambini (Cherubino), Camilla Difonzo (Marcellina), Gianluigi Gamberucci (Bartolo), Tommaso Nicolosi (Basilio), Zhang Huimin (Don Curzio), Lucrezia Tacchi (Barbarina), Lao Wenhao (Antonio), Gaia Sacchetti ed Eleonora Farsetti (due contadine).
L’impegno produttivo ha coinvolto Massimo Poli per i costumi, Lucilla Baroni per il disegno delle luci, Patrizia Bonicoli per trucco e parrucco, Laura Iacopetti nella direzione di scena, Lao Wenhao come assistente alla regia e i pianisti Silvia Da Boit, James Gray, Eugenio Milazzo, Carlo Morini, Sara Palumbo e Asako Uchimura in qualità di maestri accompagnatori. Per gli elementi scenici e l’attrezzeria si è potuto contare sulla affettuosa disponibilità del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Capolavoro assoluto del teatro musicale di ogni tempo, Le nozze di Figaro mantiene a distanza di oltre due secoli intatta la sua freschezza e l’incanto della perfezione nel combinare l’intreccio, la poesia, l’umorismo e lo spirito satirico del libretto di Lorenzo Da Ponte con una musica immortale. Il progetto Mozart 1786: dietro le quinte è un’occasione preziosa per indagare l’estetica compositiva mozartiana in relazione alle forme del canto all’italiana e all’organico orchestrale, che diviene il centro della nuova concezione rappresentativa degli affetti in musica.
Il sostegno economico della Città di Fiesole, attraverso il Bando Associazioni, contribuisce decisivamente alla realizzazione del progetto, del quale fanno parte le prove d’insieme aperte alla cittadinanza, secondo un calendario che potete trovare qui. Sono previsti anche due incontri – le cui date saranno comunicate al più presto – nei quali Edoardo Rosadini converserà con Matelda Cappelletti sui temi della regia mozartiana e con Alexander Lonquich sul rapporto tra testo e musica. Tutto questo per permettere a tutti di avvicinarsi alla magia dell’opera prima di assistere allo spettacolo, domenica 22 giugno al Teatro Verdi.
Si ricorda che l’ingresso è libero, ma la prenotazione obbligatoria link.
Orario inizio: 17:00
Luogo: Teatro Verdi – via Ghibellina 99, Firenze
Ingresso: libero con prenotazione obbligatoria.