Didattica musicale – tre giornate di approfondimento

La Scuola organizza tre interessanti incontri laboratoriali, dedicati agli insegnanti di musica e di strumento, ai docenti di scuola dell’infanzia e primaria, agli operatori musicali e più in generale a tutti gli educatori. Si terranno alla Torraccia nelle giornate domenicali (12 ottobre, 16 e 30 novembre) e saranno un’occasione molto importante per approfondire le tematiche legate alla trasmissione della conoscenza della musica e alle modalità di approccio ad ogni tipologia di allievi. Saranno – anche – laboratori pratici, che coinvolgeranno i partecipanti in numerose attività. Per il primo ed il terzo appuntamento sarà necessario portare il proprio strumento, e in ogni caso sono consigliati abbigliamento comodo e calze antiscivolo.
Si inizia domenica 12 ottobre con Sara De Santis, che tiene un laboratorio dal titolo Giocare con la Musica? A questa e ad altre consimili domande si risponde invitando i partecipanti a dedicare una giornata a sperimentare insieme diverse tipologie di gioco musicale, che potranno arricchire il bagaglio didattico di tutti: dal gioco rapido al gioco strutturato, al gioco mirato allo sviluppo di alcune tecniche strumentali. Al fare seguirà la riflessione di gruppo capace di ancorare l’esperienza e inserirla in una chiara cornice metodologica.
Domenica 16 novembre il laboratorio di Federica Felici, Claudia Propato e Anna Maria Freschi prende il titolo Introduzione all’insegnamento della musica attraverso la ritmica Dalcroze e parte dal pensiero pedagogico dalcroziano, che si basa sulla convinzione che l’esperienza musicale in tutti i suoi aspetti (ascolto, esecuzione, invenzione) sia profondamente radicata nel vissuto corporeo e che esso favorisca l’interiorizzazione di concetti, abilità percettive, capacità espressive. L’idea di una reciproca connessione fra la sfera sensomotoria, cognitiva e affettiva conduce a un approccio metodologico basato sulla relazione fra movimento corporeo e musica, sulla comunicazione intersoggettiva e sull’inclusione.
Durante il laboratorio saranno proposte attività basate sulla messa a fuoco di aspetti strutturali della musica (suono/silenzio, pulsazione/metro, fraseggio, forma) a partire dalla sensorialità e dal movimento. Dalle attività scaturiranno riflessioni didattiche e collegamenti con vari settori dell’insegnamento musicale e con altri ambiti disciplinari.
Domenica 30 novembre Maria Teresa Lietti guida il seminario dal titolo Per una didattica strumentale inclusiva. Al centro del laboratorio sarà la consapevolezza che, per una buona didattica, che sappia realmente coinvolgere tutti e tutte, è necessario programmare le attività partendo dalle abilità, competenze e caratteristiche delle singole persone, in modo che ognuno possa avere un suo spazio e possa crescere con la musica. Particolare attenzione verrà dedicata alle situazioni di alunni e alunne con fragilità, con DSA o disabilità.
Verranno sperimentati percorsi che pongano in costante relazione la crescita di un pensiero musicale e la tecnica strumentale e che abbiano al centro la qualità delle relazioni e della musica. Capovolgendo la consuetudine degli studi tradizionali, le attività partiranno dall’imitazione, dall’improvvisazione e composizione, per giungere poi alla teorizzazione e alla lettura, nella convinzione che senza un’esperienza corporea e sensoriale non sia possibile nessun apprendimento profondo.
Al laboratorio di Maria Teresa Lietti seguirà una tavola rotonda moderata da Alice Gabbiani.
I laboratori di aggiornamento prevedono la presenza attiva dei partecipanti; nel caso non fosse possibile essere alla Scuola per certificati motivi di necessità o forza maggiore, si potrà visionare una registrazione del laboratorio, che sarà disponibile in modalità asincrona per due mesi dalla data del laboratorio stesso.
insegnanti di musica e di strumento, docenti di scuola dell’infanzia e primaria, operatori musicali, educatori
20 settembre 2025
12 ottobre 2025 Sara De Santis: Giocare con la musica?
16 novembre Federica Felici, Claudia Propato e Anna Maria Freschi: Introduzione all’insegnamento della musica attraverso la ritmica Dalcroze
30 novembre Maria Teresa Lietti: Per una didattica musicale inclusiva
seminari gratuiti per i docenti della Scuola; per docenti esterni 80 euro (1 seminario), 150 euro (2 seminari) 210 euro (3 seminari). È possibile utilizzare la carta del docente
Il corso si terrà al raggiungimento di un numero minimo di iscritti esterni.