
Corsi alla Scuola di Musica di Fiesole
Biografia
Alda Dalle Lucche è docente del Corso base di saxofono, del Triennio di clarinetto per il Diploma AFAM di I livello e del Biennio di clarinetto per il Diploma AFAM di II livello presso la Scuola di Musica di Fiesole.
Diplomata con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, successivamente frequenta i corsi superiori di Musica da camera con Antony Pay.
Nel 1990 inizia l’attività al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano con la direzione artistica di Hans Werner Henze. L’esperienza si protrarrà fino al 1994, con la direzione artistica di Giorgio Battistelli, eseguendo prime italiane e assolute in orchestra, gruppi da camera e come solista, lavorando con compositori
(Hans Werner Henze, Alessandro Sbordoni, Ada Gentile, Violeta Dinescu, Barbara Heller), attori e registi (tra gli altri Silvia Luzi e Giancarlo Cobelli), la Scuola di Marionettai della Biennale di Monaco. Un percorso attraverso la contemporaneità fino ad arrivare all’avanguardia di Vinko Globokar e la partecipazione al Festival di Musica Contemporanea di Lubiana e al Festival Musik im 20.Jahrhundert alla Saarlänishen Rundfunks di Saarbrüchen.
Nel 1997 l’incontro con Luciano Berio e la sua musica: la Sequenza Ixb, Echoing Curves, Alternatim, SOLO e le tournée a New York alla Carnegie Hall, a Tokyo al Tokyo Opera City, a Madrid e in Italia a Milano, Bologna, Firenze.
Partecipa alla Biennale di Venezia edizione 2002 con Don Perlimplin con Roberto Fabbricciani e l’attrice Sonia Bergamasco e edizione 2004 con un brano in prima italiana di Turnage.
Dal 1997, prima donna in Italia inizia la collaborazione con le grandi orchestre: l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino sotto la direzione di Zubin Mehta, George Prêtre, Lorin Maazel, Semyon Bychkov, Daniel Oren, André Previn, Bruno Bartoletti, ricoprendo il ruolo di prima parte o saxofono solista; lOrchestra della Toscana, l’Orchestra della Svizzera Italiana di Lugano, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova.
Nel 2006 partecipa alla tournée del Béjart Ballet di Lausanne con Bolero di Ravel al Teatro di Cagliari e inizia a collaborare stabilmente con l’Orchestra del Teatro lirico dove esegue il concerto La Grazia di Romeo Scaccia per saxofono soprano solista, pianoforte e orchestra. Nel 2009 Claudio Abbado la invita a far parte dell’Orchestra Mozart.
Parallelamente si dedica alla musica da camera, in varie formazioni in Italia e all’estero: in duo con pianoforte, saxofono e quartetto d’archi, trio, ensemble, con il quartetto di saxofoni The Sæxophones, in qualità di saxofono contralto, con il quale ha suonato per circa un ventennio in centinaia di concerti, Meissa duo di saxofoni in performance di musica e movimento. Fondatrice e ideatrice del BQ-Baritone Saxophone Quartet, singolare ed unico quartetto di saxofoni baritono.
Vincitrice di concorsi internazionali come l’Astor Piazzolla a Castelfidardo e il Trofeo Kawai a Tortona.
Si dedica da ormai una decennio alla stesura di testi e drammatizzazione musicale per produzioni di teatro e spettacoli con attori e danzatori, focalizzando l’attenzione su argomenti anche di carattere sociale. Nascono così spettacoli come Non Volevo Vedere con l’attrice Daniela Morozzi in prima esecuzione al Teatro Puccini di Firenze, Il Piccolo Principe con musiche originali di Massimo Buffetti insieme all’attore Maurizio Lombardi e ad un ensemble di saxofoni in prima esecuzione al Teatro Goldoni di Firenze; Dolore Minimo su testo della poetessa transgender Giovanna Cristina Vivinetto, musica di Andrea Portera per duo di saxofoni, danzatrice e voce narrante; Amori Difficili realizzato dalla trasformazione del testo dei racconti di Calvino, Munro e Carver in uno sviscerare di emozioni dei personaggi femminili per attrice e quartetto di saxofoni baritoni.
Sempre nell’ambito del teatro musicale un posto di rilievo è dedicato ai bambini e alle fiabe musicali con immagini e musica eseguita da piccoli ensemble e percussioni: Masha e Orso, Il Principe Ivan e il Lupo Grigio, Atalanta, Scende Lieve, Irlandando; spettacoli interamente ideati e realizzati nei testi e negli arrangiamenti musicali.
Un incontro importante è stato quello con le grandi scuole di danza, Virgilio Sieni l’improvvisazione e le performance dedicate a Isadora Duncan, l’Opus Ballet le coreografie itineranti e gli assoli di Ali con Samuele Cardini, Company Blue e l’arte sull’erba.
Ha inciso per Philips, Harmonia Mundi, Pentaphon e Musicaimmagine (contemporanea italiana), Amiata Records, Nuova Era, Videoradio Classica. Per Sony ha inciso, di Petrassi, Ouverture da concerto con l’Orchestra della Toscana (sax tenore) direttore Daniele Rustioni. Per la serie Maggio live ha inciso Bolero di Ravel (sax tenore), con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, direttore Georges Prêtre. Diretta da Claudio Abbado con l’Orchestra Mozart ha inciso, di Alban Berg, il Concerto per violino, solista Isabelle Faust.