Sunday Sextet – Momenti Musicali

I volti sorridenti dei sei musicisti promettono una matinée all’insegna della gioia di far musica insieme: alcuni di loro sono cresciuti a Fiesole e oggi restituiscono ai più giovani i doni musicali ricevuti; altri vi hanno compiuto importanti esperienze formative, attraverso i corsi di perfezionamento e l’Orchestra Giovanile Italiana. Tutti sono impegnati in vari progetti cameristici e orchestrali, ma hanno voluto riunirsi col nome spiritoso e lieve di Sunday Sextett per eseguire insieme due lavori di non frequente ascolto: il Divertimento Brillante su temi de La Sonnambula di Bellini di Michail Glinka e il Sestetto per pianoforte ed archi op. 110 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.
Giunto in Italia nel 1830 per approfondire la sua formazione musicale, il compositore russo Michail Glinka ascoltò al Teatro alla Scala le opere di Donizetti e Bellini, traendone ispirazione per i propri lavori cameristici. Il Divertimento è datato 1832 e presenta, accanto ad un’efficace tessitura delle trame tra i cinque archi, una scrittura pianistica di tutto rilievo, in omaggio alla giovane pianista italiana che occupava in quel periodo i pensieri del compositore.
Anche il Sestetto di Mendelssohn, pubblicato postumo, conferisce al pianoforte il ruolo di guida dell’ensemble, mentre l’organico degli archi vira verso i toni gravi, con la riduzione ad un solo violino in favore del raddoppio delle viole.
Brillante inventiva tematica e scorrevolezza del fraseggio rendono questo lavoro particolarmente godibile, nel dialogo tra tastiera ed archi sempre fluido e curato, da un Mendelssohn quindicenne (!) che mostra di padroneggiare perfettamente la scrittura e di avere moltissimo da dire.

Sunday Sextet
Clarice Curradi violino
Stefano Zanobini violino e viola
Hildegard Kuen viola
Augusto Gasbarri violoncello
Amerigo Bernardi contrabbasso
Irene Novi pianoforte

MICHAIL GLINKA (Novospasskoe 1804 – Berlino 1857)
Divertimento brillante sopra alcuni temi de “La Sonnambula” di Bellini

Felix Mendelssohn Bartholdy (Amburgo 1809 – Lipsia 1847)
Sestetto per pianoforte e archi in re maggiore op. 110 MWV Q16
Allegro vivace
Adagio
Menuetto e trio. Agitato
Allegro vivace

Ingresso libero