L’Orchestra Giovanile Italiana si riunisce sotto la bacchetta di Giampaolo Pretto, dal 2012 impegnato con estrema cura e perizia nella preparazione del complesso sinfonico, per il concerto conclusivo dell’ospitalità torinese di MITO, che sarà trasmesso in diretta radiofonica su Rai Radio Tre.
Andrea Lucchesini interpreta con l’OGI due capolavori della letteratura per pianoforte ed orchestra, il Concerto in do minore K 491 di Wolfgang Amadeus Mozart ed il Concerto in do minore op. 37 di Ludwig van Beethoven.
Ultimo dei tre lavori composti fra il 1785 ed il 1786, il Concerto in do minore K. 491 rivela la sua eccezionalità fin dall’ampiezza dell’organico orchestrale, che include per la prima volta oboi e clarinetti, e dalla scelta della tonalità, che annuncia un particolare impegno espressivo.
La scrittura è elaborata e virtuosistica, mentre la serrata interazione tra solista ed orchestra culmina nel possente Allegretto finale, costituito da un tema con variazioni d’impianto drammatico, in cui Mozart rinuncia perfino alla tradizionale conclusione brillante.
Beethoven guardò senz’altro al capolavoro mozartiano, quando scelse la tonalità di do minore per il suo Terzo Concerto, che sembra citare il K 491 fin dall’esordio. Sono trascorsi quasi vent’anni, il tempo di una generazione: il pianoforte si è irrobustito e si pone come contraltare titanico della massa orchestrale, con una scrittura matura e sostanziosa che si ammorbidisce nella celestiale tessitura del Largo centrale.
Andrea Lucchesini pianoforte
Orchestra Giovanile Italiana
Giampaolo Pretto direttore
introduzione di Stefano Catucci
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Concerto in do minore per pianoforte e orchestra K. 491
LUDWIG VAN BEETHOVEN
Concerto n. 3 in do minore per pianoforte orchestra op. 37
Posto unico numerato 20,00 €